La nuova campagna di Lotar, gli Specialisti del Restauro Persiane in Legno, è ideata e curata dallo Studio A&C Comunicazione ed ha visto, come testimonial, il noto caratterista toscano Sergio Forconi.
L’obiettivo della campagna è stato quello di valorizzare le potenzialità attoriali di Sergio, il cui tratto principale è la parlata sensibilmente vernacolare, e di accostarle agli obiettivi del servizio, il trattamento di recupero di persiane, finestre e infissi da esterno in legno.
Il punto di contatto è stata la riedizione di poesie molto note, modificate ironicamente per diventare narrazioni sulle caratteristiche e la tipologia del servizio offerto da Lotar. È così che “tanto gentile e tanto onesta pare” diventa “tanto gentile questa finestra pare…”; “sempre caro mi fu quest’ermo colle” diventa “sempre care mi furon queste persiane”, e così via. La recitazione, in audio e in video, è stata virata in toscano, sia per identificare il luogo dove è presente Lotar, sia per favorire l’immedesimazione del target, genericamente locale. Sono altresì stati compresi i concept di “vecchio ma di qualità” e quindi degno di essere recuperato, sia il tono leggero e popolare, “vulgare”, accessibile a tutti del servizio.
Ma quanto è importante avere un testimonial per un prodotto o un servizio? Ci sono diversi vantaggi (ma anche punti critici) da tenere in considerazione.
Il testimonial offre diverse potenzialità, con “valori” che si trasferiscono al brand:
- Credibilità: associarsi ad un volto conosciuto – o ad una voce – è garanzia di serietà e professionalità
- Affidabilità: un’azienda che si affida a un testimonial, ha già passato un test di fiducia da parte del testimonial stesso; che, infatti, ci “mette la faccia”
- Identificazione con il prodotto: la scelta del testimonial portà con sé molti valori legati alla propria persona. Perfetto uno sportivo per prodotti sportivi, elegante per prodotti di bellezza, etc.
- Identificazione con il target: il potenziale cliente o utente, che si riconosca nelle caratteristiche del testimonial, è invogliato a identificarsi come oggetto della comunicazione: età, sesso, immagine pubblica, provenienza geografica… vale tutto
- Memorabilità: la presenza di un volto conosciuto amplifica le capacità di memorizzare una campagna, perché fa già parte dell’immaginario del target e viene conservato nella stessa area di memoria del personaggio (insieme alle sue caratteristiche identificative)
- Differenziazione: il testimonial e il suo background danno spazio a nuove interpretazioni del prodotto, in genere più distintive rispetto alle caratteristiche del singolo prodotto
- Aumento dell’attenzione: la notorietà del testimonial interviene nella notorietà del prodotto e, caso per caso, ne amplifica la conoscenza
- Incremento della personalità: dare un volto ad un prodotto o ad un servizio, può essere davvero utile per assegnare qualità positive e “umane” a cose altrimenti inanimate
È sempre importante ricordare che l’efficacia di un testimonial dipende dalla corretta identificazione del pubblico di riferimento, dalla scelta del testimonial appropriato e dalla coerenza con il posizionamento del prodotto o del marchio.