È già Carnevale

Nelle agenzie di comunicazione è già Carnevale. No, non siamo impazziti. Sappiamo benissimo che dicembre è il mese delle festività natalizie, ma per noi che lavoriamo nella comunicazione, nel marketing e nella pubblicità Babbo Natale e le renne sono già un lontano ricordo. Mentre intorno a noi le strade si illuminano di luci natalizie e le persone si affrettano alla ricerca degli ultimi regali, noi stiamo già pianificando i contenuti di San Valentino e Carnevale. Nel nostro lavoro, infatti, il tempo è uno degli elementi fondamentali di una strategia, e può decretare il successo o meno di una campagna.

Parola d’ordine: programmazione

Solo preparandoci con anticipo possiamo creare contenuti efficaci, coerenti, originali e di alta qualità, che catturino l’attenzione del pubblico nel momento più opportuno. Ecco perché per noi il Natale è iniziato a ottobre ed è ormai già finito. Ed ecco perché è importante rivolgersi a un’agenzia di comunicazione e marketing in anticipo, utilizzando al meglio tutto il tempo necessario.

Per ogni campagna, infatti, il lavoro si sviluppa in (almeno) tre fasi:

  1. Ricerca e analisi
    Si raccolgono informazioni sul target di riferimento, sui competitor e sulle tendenze del mercato;
  2. Sviluppo della strategia
    Basandosi sui dati raccolti, l’agenzia definisce gli obiettivi specifici, i canali da utilizzare e la tipologia di contenuti da creare;
  3. Creazione dei contenuti
    Ci si mette all’opera: in questa fase, vengono realizzati i contenuti nei diversi formati (testi, immagini, video…).

Non è mai troppo presto

Sfido chiunque a trovare un art director di un’agenzia di comunicazione che, alla richiesta da parte di un cliente di creare una campagna, risponde che è troppo presto per pensarci. Certo, può essere presto per una specifica fase del progetto, come ad esempio il lancio, che non ha bisogno tanto della preparazione quanto del momento giusto. Ma non è mai troppo presto per iniziare il lavoro di ricerca e analisi che dà il via a una campagna pubblicitaria, e per programmare le fasi successive.

Per il Natale, ad esempio, dobbiamo considerare che molte persone iniziano a pensare ai regali prima di dicembre, magari sfruttando gli sconti del Black Friday. Allo stesso tempo, durante il “venerdì nero” il clima non è ancora quello natalizio, e molti si concentrano soltanto sui dispositivi tecnologici, rimandando l’acquisto della maggior parte dei regali alle settimane successive. Una buona campagna di comunicazione natalizia, quindi, dovrebbe soddisfare entrambe le tipologie di clienti, prevedendo due campagne sì diverse, ma coerenti tra loro.

Non è semplice, ma è l’unica strada giusta. Affidati a veri esperti di comunicazione e marketing e lascia che siano loro a dettare i tempi.

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