L’analisi SWOT è uno strumento prezioso per la pianificazione strategica. Viene usato per valutare un’azienda, un progetto o un prodotto attraverso quattro fattori fondamentali.
SWOT, infatti, è l’acronimo di:
- Strengths, i punti di forza del progetto;
- Weaknesses, i punti deboli da migliorare;
- Opportunities, le opportunità che offre il mercato;
- Threats, le minacce rappresentate da competitor e novità del settore.
Effettuare un’analisi SWOT è molto semplice: basta predisporre uno schema suddiviso in quattro quadranti, uno per ogni fattore. Nella colonna a sinistra andranno i fattori positivi (punti di forza e opportunità), mentre in quella a destra i fattori negativi (punti di debolezza e minacce). Cambiando chiave di lettura, in alto troveremo gli aspetti interni all’azienda (punti di forza e punti di debolezza) e in basso quelli esterni (opportunità e minacce).
Identificare vantaggi e svantaggi di un progetto, che si tratti di un piano di comunicazione o un’impresa nel suo complesso, permette di:
- Sviluppare i punti di forza;
- Individuare le aree da implementare;
- Ottimizzare il posizionamento online e offline;
- Migliorare l’esperienza dei propri clienti;
- Incrementare la propria autorevolezza;
- Prevenire e superare gli ostacoli;
- Pianificare e realizzare obiettivi di crescita.
L’analisi SWOT coinvolge tutto il team, prima nella fase di elaborazione, dove ognuno può dare il suo contributo a seconda del ruolo che ricopre, e poi nella fase operativa, quando arriva il momento di mettere in pratica le strategie ideate.
C’è chi mette tutto nero su bianco su un foglio, chi preferisce il tema scuro di una classica lavagna in ardesia, e chi sfrutta la tecnologia per un’analisi SWOT tutta digitale. Qualunque supporto tu scelga, non dimenticarti l’ingrediente segreto, il marchio di fabbrica A&C: la creatività.